Ated Digital Night: i talenti che rivoluzionano il mondo con Marco Camisani Calzolari. Che dire: un'altra serata indovinata con un ospite di eccezione!
In una sala gremita con più di un centinaio di persone, la serata è iniziata con un interessante monologo che, tramite delle slide, ci ha fatto percorrere tutti gli aspetti del mondo digitale che, come dice Marco Camisani-Calzolari "è ovunque". Sono stati toccati tutti gli aspetti e la presenza del digitale, dallo smartphone che ci accompagna ogni giorno, ai device che ci connettono con servizi e altro. Non meno importante il tema "scottante" e più che mai della Cybersicurezza e della scarsa coscienza, per molti, dell'importanza della privacy e del corretto uso delle password e della facilità con cui esse sono violate, soprattutto per i semplici cittadini. Rispetto al tema generale che ha toccato anche la realtà aumentata/virtuale e l'impatto dell'IA, mi ha colpito molto la sua attenzione nel sottolineare che oggi non è sufficiente padroneggiare e conoscere le tecnologie digitali. La conseguenza immediata sia nel mondo del lavoro che nella quotidianità, è lo sviluppo e la necessità di nuove soft skills. Competenze personali che toccano la sfera del nostro "saper essere" piuttosto che del necessario "saper fare". Caratteristiche personali specifiche sempre più richieste anche nel mondo del lavoro che profilano le persone con le loro capacità di interagire con gli altri, di dimostrare flessibilità e adattabilità in un mondo professionale che cambia velocemente.
La serata si è conclusa con la premiazione della targa "ated DIGITAL NIGHT - I talenti che rivoluzionano il mondo digitale” da parte di Cristina Giotto, Presidente e Direttore di ated e il Vice Presidente Luca Mauriello. Un riconoscimento dell'associazione alle persone che contribuiscono a divulgare e informare tutto quel che ruota intorno al mondo digitale che, come detto, rappresenta e coinvolge la nostra quotidianità.
Complimenti, ancora una volta, ad Ated-Associazione Ticinese Evoluzione Digitale che con il vice Presidente Luca Mauriello e la Presidente Cristina Giotto Boggia e tutto lo staff, hanno saputo organizzare un momento irripetibile di condivisione del mondo tecnologico con esperti affermati che sono entrati e calati nella nostra realtà ticinese. Davvero sempre molto singolare il confronto sul piano dei "ticinesismi" che spiazzano gli interlocutori esterni che si ritrovano ad esclamare "... ma come parlate!" Un altro modo che dimostra come la comunicazione resta importante a maggior ragione quando poi è mediata dalla tecnologia. Complimenti per la magistrale serata!